Un cammino di fede e servizio nella comunità

Eccomi qua! Ormai ci vediamo fin dai primi giorni di settembre ma arriva il momento di presentarmi "ufficialmente", anche con qualche parola descrittiva.


Sono nato e cresciuto a Busto Arsizio (VA), anche se con origini trentine da parte paterna e toscane da parte materna; ho un fratello maggiore che è sposato e padre dei miei tre nipoti; nel 2008 e 2024 abbiamo salutato per l'ultima volta i nostri genitori, prima il papà e poi la mamma.


Mi sono diplomato in ragioneria ma non ho mai praticato nulla in questo settore, ho lavorato per un paio d'anni in ambito educativo/sociale e questo mi ha portato a provare a studiare Scienze dell'educazione, percorso che ho interrotto abbastanza presto decidendo poi di entrare in seminario, dove ho intrapreso il cammino vivendo i primi due anni a Seveso e gli altri quattro anni a Venegono Inferiore. Sono stato ordinato prete nel 2011 (ultima classe del cardinal Tettamanzi) e le mie prime destinazioni sono state: Legnano (MI), per otto anni, compreso il diaconato, e Fagnano Olona (VA) per i sette anni successivi.


Ho servito queste comunità principalmente negli oratori e nella pastorale giovanile, ciò mi ha fatto sperimentare l'impegno nel ministero e la bellezza di stare in relazione, non solo con ragazzi e giovani ma anche con adulti, anziani e ammalati: posso sicuramente affermare che “facendo il prete” sono cresciuto e mi sono molto arricchito.


Mi sento chiamato per amore ed è per amore che vivo il sacerdozio: l’amore di Dio per me che ritrovo nell’amore della mia famiglia e dei miei amici, che ritrovo nella gente che il Signore mi dona di incontrare e che ritrovo insieme a voi in questa comunità, un amore così grande che è arrivato al sacrificio della Croce.


Mi inserisco nella vostra comunità con semplicità, con curiosità e un po’ di trepidazione: non sono un eroe, neanche un santo, piuttosto un discepolo in cammino che vive la propria vocazione attraverso il ministero ordinato: impareremo a conoscerci e fin d’ora vi chiedo semplicemente amicizia, vicinanza e condivisione della fede, insieme a cordiale collaborazione, insieme anche alla necessaria pazienza (anche perché devo imparare tante cose nuove)! Tutto sarà possibile solo se radicato in una profonda amicizia con Gesù.


Sono contento di iniziare questo cammino insieme a don Alessio, a suor Juanita e a suor Ana Laura: li ringrazio per l’accoglienza, la collaborazione e la disponibilità. Ringrazio anche chi mi ha preceduto in questo servizio: don Carlo, a cui mi lega una bella amicizia nata ai tempi del seminario (oltre ad “una certa passione” che è stata fra le prime cose che alcuni hanno scoperto di me…).


Che altro dire per descrivermi? Non capisco nulla di calcio, dunque non ho una squadra del cuore, diciamo pure che non sono un grande sportivo.


Mi piace mangiare (e direi che si vede!) ma devo fare attenzione per questioni di salute, dunque quando posso mi diletto a passeggiare. Ho una passione esagerata per la televisione, o meglio l’avevo quando per me c’era più tempo di guardarla.


Pur nella mia riservatezza mi piace stare con la gente e apprezzo il tempo passato a chiacchierare, per conoscersi e portare avanti le relazioni: nella mia vita il Signore ha sempre avuto un posto di rilievo e sono contento di poter incontrare il suo volto anche in ciascuno di voi, carissimi parrocchiani della Comunità San Benedetto!


Don Simone