Don Giulio Binaghi: prete da 50 anni!

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Una vita donata al servizio di Dio e della Chiesa.


“Rendo grazie a Colui che mi ha dato forza, a Cristo Gesù nostro Signore, perché mi ha stimato degno di fiducia chiamandomi al Suo servizio” 

Don Giulio Binaghi scelse queste parole di San Paolo, per l’immaginetta ricordo della sua ordinazione sacerdotale, il 7 giugno 1975 nelle mani del Cardinale Giovanni Colombo, arcivescovo di Milano. Il giorno seguente celebrò la sua prima Messa a Guanzate sul nuovo altare che il parroco Don Luigi Salvadei volle realizzato e finito proprio per quell’occasione, attorniato da parenti, amici e coscritti.
Nato nel 1949, don Giulio vive con spensieratezza la sua infanzia insieme alla sua numerosa famiglia, mamma Maria, papà Enrico, le sorelle Pinuccia, Franca e Luisella e i fratelli Pierangelo e Peppino. La sua è una vocazione adulta, nata e cresciuta nel silenzio interiore. Dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, nel 1968 con grande sorpresa di tutti, lascia i suoi affetti e il suo impiego per seguire la “chiamata” del Signore ed iniziare il suo nuovo percorso nel Seminario di Venegono. Alla vigilia della sua ordinazione dirà “Divento prete per sempre. Dono la mia vita al Signore senza possibilità di riprenderla”.  
Don Giulio entra nella Congregazione dei Padri Oblati Vicari, sacerdoti a disposizione dell’Arcivescovo con le valige sempre pronte, chiamati ed inviati a svolgere il loro ministero a sostegno delle parrocchie che vivono momentanee situazioni di difficoltà. Per 12 anni ricopre la carica di Superiore della Congregazione. Nel 2013 dopo aver guidato diverse Parrocchie con il sostegno della amata zia Carolina che lo ha seguito per molti anni nelle sue peregrinazioni e a quello prezioso della sua famiglia da cui ancora oggi torna spesso, anche solo per fare il “giro del tavolo” e salutare i suoi cari, don Giulio è chiamato alla guida del Santuario della Madonna del Bosco di Imbersago dove ancora oggi ricopre la carica di Padre Rettore. Nel 2023 l’Arcivescovo Mario Delpini, suo compagno di Messa, lo nomina Prevosto Generale della Congregazione degli Oblati di Sant’Ambrogio e San Carlo.
Domenica 14 settembre Don Giulio presiederà la Santa Messa solenne delle ore 11.00 attorniato da familiari, parenti, amici, coscritti che certamente non mancheranno a questo importante appuntamento e dai tanti guanzatesi che lo hanno conosciuto, ringraziando Dio e la Madre Celeste per l’importante traguardo raggiunto al servizio di Dio e degli uomini.
Ad multos annos!  

a cura di PAOLA MILLEFANTI
 

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